Play Rewind Relive n° 4
Sono le 21.46 di lunedì sera, è iniziato il Festival di Sanremo. Io ogni sera da oggi, fino a sabato notte, pregherò che Osama Bin Laden faccia dirottare degli aerei sul teatro Ariston. Augurandomi, ovviamente, che non ci siano superstiti. Ma questa non è la cosa più nefasta della serata, il vero dramma è che il mio editoriale è terzo nelle vostre preferenze!!!! Posso capire che il Basix possa essere testa a testa con questo popò (Ecco bravo, è proprio per quello che sei dietro, perché st’ editoriale è ‘na m…a!!!) di editoriale. Walter è bravo, e l’idea di dare degli oscar della settimana è buona. Ma mi spiegate come possa il “Bastian contrario” avere più voti di me e Walt messi assieme??!! C’è sicuramente un trucco, probabilmente Dani ha trovato il modo di taroccare i voti. (Ma smettila di rosicare e fai andare sti poveri lettori a ritroso nel tempo!!!). Hai ragione Bob, bisogna saper perdere. Dunque, dopo questo preambolo particolare, direi che è il momento di partire un’altra volta per un viaggio che ci porterà dove? Continuate a leggere e lo scoprirete!
14/03/2004: siamo al Madison Square Garden di New York. Il momento della verità è quasi giunto. Undertaker ha appena effettuato il suo ritorno in veste di Becchino in quel di WrestleMania XX. Ritorno ovviamente vincente. Manca un solo match alla conclusione dell’evento, il Triple Treath valido per il World Heavyweight Champion di Raw tra il campione Triple H, e i suoi due sfidanti. Il vincitore della Royal Rumble Chris Benoit e lo Showstopper Shawn Micheals.
I tre fanno il loro ingresso nel quadrato, ed il pubblico dimostra subito di preferire una vittoria del Canadian Crippler a quella di uno qualsiasi dei suoi avversari. Il match ha inizio, ed è subito caccia all’uomo. Benoit e Micheals litigano per picchiare The Game che dopo poco finisce fuori ring lasciando il campo ai suoi due agguerritissimi avversari. Fasi subito concitate, con ripetuti cambi di fronte e uscite dal ring, a turno, di uno dei tre protagonisti del match. È la volta dei due ex DX sul ring, Micheals va con il Flying elbow smash, a segno. HBK carica
Fa sempre uno strano effetto vedere un match di Benoit. A vederlo sul ring sembrava la persona più normale del mondo. Chissà cosa realmente albergava nella sua mente in quei drammatici momenti. Ma noi non siamo qui per fare un trattato di psicologia su Chris Benoit, bensì per parlare, dopo aver rivissuto il primo Triple Treath valevole per il massimo alloro di Raw, di quello che ci attende in quel di Orlando a WrestleMania 24. Ovvero il match che vedrà coinvolti il WWE Champion Randy Orton e i suoi due sfidanti: il King of Kings Triple H e John Cena. Rispetto al match descritto poc’anzi i protagonisti sono diversi per i due terzi. Infatti, a distanza di 4 anni il solo Triple H è ancora presente nel ME di WM. E se per Benoit è, purtroppo, una mancanza scontata, per Micheals, probabilmente, è il segno degli anni che passano, anche se a vederlo combattere proprio non si direbbe. Ma torniamo al vero argomento dell’editoriale. Questo match era stato ampiamente pronosticato da più parti. E solo una smaccata voglia dei booker WWE, o di chi ha postato la news, di vedere la seconda parte del duello tra Cena e The Game aveva fatto pensare che nel ME di WM24 si potesse assistere ad un match uno contro uno tra i due. Come si presenta il match ad oggi? Beh, dando per scontata la sconfitta di Orton, i due Face sembrano avere più o meno le stesse possibilità di vincere. Per tutti e due abbiamo argomenti convincenti a sostenere la propria tesi. Da un lato Triple H ha dalla sua il fatto di arrivare da tre sconfitte consecutive in altrettanti ME a WrestleMania, per non parlare della scorsa edizione saltata per infortunio o del jobbone concesso alla Rumble a favore, manco a dirlo, del rapper di Boston. Dalla sua Cena ha il fatto di essere rientrato da poco da un lungo infortunio, non ha mai, realmente, perso il titolo ed è imbattuto, come dicevamo la settimana scorsa, al Grandaddy (V) of them all. Ah, quasi dimenticavo, e poi è John Cena! L’invincibile marine. Colui che ha battuto praticamente tutti in WWE. Gliene manca solo uno, ma avrà tempo anche per lui. Di chi sto parlando? Ma del Deadman ovviamente. Pronostico lungo, il ME di WM25 a meno di infortuni o cose particolari, sarà Cena Vs Undertaker. Tornando al match, l’unica variabile che, a mio modo di vedere, può rendere possibile la vittoria di Orton è un eventuale utilizzo, da parte di Jeff Hardy (pensate davvero che qualcun altro possa vincere il MITB? ndB), della shot acquisita dopo la vittoria del Money in the bank. In quel caso potremmo avere una vittoria di Orton con conseguente vittoria del titolo da parte del Charismatic Enigma. Ma penso che sia fantawrestling allo stato puro dipingere uno scenario del genere. La rivalità tra i tre, finora, è stata costruita secondo i canoni soliti delle vigilie dei match a tre in WWE. Incontro di coppia con un quarto wrestler inserito per l’occaasione e finisher distribuite equamente dai vari contendenti (cosa vi avevo detto al Cutting settimana scorsa? ndA) agli avversari. Il tutto sa un po’ di già visto. E se negli altri casi la situazione, magari, poteva essere obbligata, in questo caso si poteva, e doveva forse, giocarsi meglio la mancata vittoria di Cena a NWO e conseguente esclusione dal ME dello Showcase of immortal. Lo so, queste cose le avevo già dette, ma non è colpa mia se i booker WWE si sono fatti scappare l’ennesima occasione di dare un po’ di pepe e incertezze ai propri fans.
Bene signori, rammaricandomi nuovamente per il fatto che il mio editoriale non è in cima alle vostre preferenze (BASTA! ndB), vi ricordo che potete scrivermi cosa c’è che non va al solito indirizzo erigh@virgilio.it .
Basta, ora è davvero tutto, da me e Bob un saluto festoso a tutti gli amanti del wrestling sulla faccia della terra.
Adriano “Kliq_of_famer” Porcu